Risorse per il cibo e la cucina-Conservazione del cibo-La farina d'avena va a male? Quanto tempo dura?

La farina d'avena va a male? Quanto tempo dura?

Conservazione del cibo
La farina d'avena va a male, quanto tempo dura?

Come fonte affidabile di fibre, grassi, proteine e vitamine, la farina d'avena ha un bel peso. Sia che stiate cercando di farne scorta o che ne abbiate già un bel po', potreste chiedervi se la farina d'avena va a male. In questa semplice guida, risponderemo a tutte le vostre domande relative alla durata di conservazione e mostreremo alcuni trucchi per conservare la vostra pregiata avena.

La farina d'avena va a male?

La farina d'avena va a male

Essendo un cibo secco, la farina d'avena ha una durata di conservazione relativamente lunga. Ma può andare a male se maneggiato o conservato in modo improprio.

L'esposizione all'umidità, al calore diretto e alla luce può rovinare rapidamente l'avena non cotta. Anche l'avena cotta che non viene conservata in frigorifero andrà a male in breve tempo.

La farina d'avena prodotta e confezionata commercialmente ha una data d'uso o di scadenza. Solo perché la tua scorta ha superato queste date non significa che l'avena sia cattiva.

Se avete conservato correttamente la farina d'avena, questa rimarrà fresca e sicura per il consumo ben oltre la data di scadenza raccomandata.

Quanto dura la farina d'avena?

Quanto dura la farina d'avena

La farina d'avena può durare da un giorno a 30 anni, a seconda diversi fattori. Il metodo di conservazione, la condizione in cui è conservato e se è cotto o crudo hanno un impatto enorme su quanto tempo la farina d'avena può rimanere fresca.

Diamo un'occhiata a ciascuno di questi fattori.

Durata di conservazione della farina d'avena

Dispensa Frigo Congelatore
Farina d'avena non cotta 2-10 anni -

-

Farina d'avena cotta

- 3-5 giorni

-

Farina d'avena non cotta

La farina d'avena cruda può durare fino a 10 anni o più se conservata correttamente. Il posto migliore per conservare la farina d'avena secca è un luogo pulito, asciutto e buio. Dovresti anche scegliere il giusto contenitore per conservare la farina d'avena cruda più a lungo, per esempio, un sacchetto Mylar per la conservazione alla rinfusa o una lattina da 10 per piccoli lotti.

Farina d'avena cotta

Se preparate una pentola di farina d'avena e non la finite, potrete conservarla solo per 3-5 giorni in frigorifero prima che la qualità dell'avena cotta inizi a deteriorarsi. Lasciare la farina d'avena cotta all'aperto ridurrà drasticamente la sua freschezza e probabilmente non andrà oltre un giorno.

Best-by-date

Diversi produttori avranno diverse date di scadenza per la loro farina d'avena. Questa data indica semplicemente per quanto tempo il cibo può mantenere il picco di freschezza. La farina d'avena può durare ancora fino a un anno dopo la sua data di scadenza. Tuttavia, più a lungo rimane, più cambia il suo colore, sapore e odore.

4 consigli per dire se la farina d'avena è andata a male

4 consigli per dire se la farina d'avena è andata a male

La farina d'avena ha una durata di conservazione piuttosto lunga e non va a male facilmente, soprattutto se è cruda e conservata correttamente.

Detto questo, quando rimane troppo a lungo o è esposto a elementi come l'aria e l'umidità, la qualità diminuisce e la farina d'avena può diventare stantia.

Ci sono un paio di segni da osservare per capire se la tua scorta è andata a male. Ecco cosa fare:

1. Controllare la presenza di muffa

La farina d'avena non cotta che è stata conservata in un luogo umido è altamente soggetta alla muffa. La farina d'avena cotta che è rimasta in frigo per diversi giorni potrebbe anche sviluppare la muffa. Se notate della muffa, è il momento di buttare l'avena.

2. Attenzione ai cambiamenti di colore

La farina d'avena fresca avrà un bel colore giallo pallido e a volte una sfumatura di grigio molto chiaro. Se la tua scorta è rimasta troppo a lungo, è contaminata o esposta all'umidità, potrebbe sviluppare macchie scure che sono un sicuro segno di deterioramento.

3. Texture

Potete controllare la qualità della vostra avena toccando o semplicemente osservando la consistenza. Una buona farina d'avena non cotta avrà singoli chicchi sparsi, proprio come il riso. Se va a male, i chicchi si raggruppano. Per l'avena cotta, una consistenza acquosa e fluida è una buona indicazione che il porridge è andato a male.

4. Odore e gusto

La farina d'avena andata a male avrà un odore sgradevole che è facile da notare. Un'ispezione visiva è di solito sufficiente a dirvi se l'avena è buona. Se non siete sicuri, potete provare a preparare una piccola porzione e controllare la consistenza e il sapore. È meglio scartare la farina d'avena cotta che non ha il solito sapore o consistenza.

Quando si tratta di controllare se l'avena è andata a male, una buona regola è quella di buttare l'avena cotta che ha 3 giorni o che non è stata refrigerata per diverse ore. Per quanto riguarda il tipo non cotto, se è rimasto più di 3 anni, anche se non aperto, bisogna procedere con cautela.

4 consigli per conservare la farina d'avena

Conservare la farina d'avena non richiede strumenti costosi o procedure complicate. L'avena si conserva abbastanza bene e può durare a lungo se gestita correttamente.

Ecco alcune cose da tenere a mente per mantenere la farina d'avena più fresca più a lungo:

1. Usare un barattolo #10 per la conservazione a lungo termine

Se vuoi conservare una grande quantità di farina d'avena o hai già una fornitura all'ingrosso, il barattolo #10 è la tua migliore opzione. La grande capacità, l'ampia apertura e la durata rendono questo tipo di barattolo una scelta facile. Conservata in questi barattoli, la farina d'avena può durare fino a 30 anni.

Mantieni la tua scorta in condizioni ottimali mettendo un paio di assorbitori di ossigeno nella lattina e conservandola in un luogo fresco, buio e asciutto.

2. Conservare in condizioni ottimali

Sia che optiate per lattine #10, sacchetti mylar, o contenitori di plastica o vetro, è importante scegliere il posto giusto per conservare la farina d'avena. Idealmente, la farina d'avena cruda dovrebbe essere conservata nella dispensa o nell'armadio.

Per prima cosa, assicurati che il luogo scelto sia pulito per tenere lontani insetti e roditori. Questi visitatori indesiderati contamineranno e distruggeranno rapidamente i vostri grani.

Si consiglia inoltre di conservare l'avena in un luogo fresco e buio. Se possibile, fate controllare la temperatura del luogo di conservazione. Ciò contribuirà molto a conservare le sostanze nutritive dell'avena.

Infine, il luogo di conservazione deve essere privo di umidità. La muffa ama l'umidità e si diffonderà rapidamente nel tuo sacchetto di farina d'avena, non lasciandoti altra scelta che buttarlo via.

3. Usare il giusto metodo di refrigerazione

Una domanda comune che viene fuori è se è possibile conservare la farina d'avena non cotta in frigorifero. È infatti possibile refrigerare la vostra scorta, ma questo potrebbe non essere il miglior uso dello spazio del frigorifero. Inoltre, l'umidità potrebbe infiltrarsi nella farina d'avena secca creando le condizioni perfette per la crescita della muffa.

È meglio conservare in frigorifero la farina d'avena cotta, che ha una durata di conservazione più breve ed è soggetta a batteri che causano malattie. Conservare la farina d'avena avanzata in un contenitore ermetico. Idealmente, si dovrebbe mangiare l'avena rimanente il giorno successivo e buttarla dopo 3-5 giorni se ne rimane ancora un po'.

Tieni presente che i condimenti come la frutta fresca e le salse possono far andare a male la farina d'avena più velocemente. Pianifica di mangiare la tua ciotola di avena in un giorno per godere della massima freschezza.

4. Preparare muffin di farina d'avena

Un bel trucco per risparmiare tempo al mattino è quello di fare la farina d'avena prima del tempo e congelarla. Un modo per farlo è preparare dei muffin di farina d'avena senza cottura.

Per iniziare, preparate la farina d'avena come al solito. Poi, ungete i vostri stampi per muffin. Lasciate raffreddare la farina d'avena per 15 minuti prima di versarla nei fori delle teglie.

Poi, metti la teglia per muffin nel congelatore per una notte. Tirate fuori lo stampo dal congelatore e lasciatelo scongelare per qualche minuto.

Capovolgere lo stampo per muffin sul piano di lavoro e battere leggermente per far uscire i muffin d'avena. Conservare in sacchetti da freezer sigillati e mettere nel congelatore.

Quando sei pronto per l'uso, scongela i muffin nel microonde per 3 minuti e goditi la tua ciotola calda di farina d'avena pre-fatta.

Il rischio di consumare farina d'avena scaduta

Il rischio di consumare farina d'avena scaduta

Cucinare e mangiare farina d'avena che è leggermente oltre la sua data di scadenza dovrebbe essere sicuro, purché i chicchi non abbiano segni di deterioramento.

Detto questo, la farina d'avena scaduta può contenere muffe o altre sostanze chimiche prodotte quando i cereali rimangono troppo a lungo.

La muffa è un terreno fertile per batteri pericolosi che possono causare intossicazioni alimentari. Inalare la muffa può anche scatenare una grave reazione allergica.

Le sostanze chimiche trovate nella farina d'avena scaduta possono essere velenose e metterti a rischio di contrarre una grave malattia di origine alimentare.

Una regola generale è quella di evitare di mangiare farina d'avena che non è stata refrigerata, che è rimasta in frigo troppo a lungo o che è molto tempo dopo la sua data di scadenza.

Le persone con malattia celiaca o sensibilità al glutine potrebbero essere incline a più effetti collaterali dal consumo di farina d'avena.

Si può congelare la farina d'avena?

Il congelamento come metodo di conservazione funziona meglio con l'avena cotta piuttosto che non cotta.

Per essere sicuri, potete congelare la farina d'avena secca, specialmente se avete aperto la confezione. Tuttavia, questo potrebbe non essere il miglior uso dello spazio nel congelatore.

Se scegliete di congelare l'avena non cotta, mettete i chicchi in un contenitore ermetico di plastica e conservateli alla temperatura raccomandata dal produttore.

Fai attenzione all'uso di sacchetti per il congelatore per asciugare l'avena. Alcuni sacchetti sono fabbricati con materiali porosi e possono far entrare l'umidità, il che ridurrà drasticamente la durata di conservazione dei tuoi chicchi.

Per congelare la farina d'avena cotta, basta mettere la porzione desiderata in sacchetti sigillati da congelatore. Assicuratevi di spremere tutte le bolle d'aria per prevenire la formazione di muffe e batteri. Un'opzione ancora migliore è quella di congelare l'avena preparata in una scatola per muffin e usarla in viaggio.

Anche se è possibile congelare la farina d'avena, la sua consistenza e il suo sapore cambieranno ogni giorno che passa. È meglio consumare l'avena congelata entro una settimana dalla cottura.

Riassunto

La farina d'avena può rimanere fresca per un bel po' di tempo se non è cotta, ma questo dipende davvero dal metodo di conservazione. Per i migliori risultati, conservate la farina d'avena secca in un luogo pulito, buio, asciutto e climatizzato. Mettete sempre in frigo l'avena cotta e buttate via quella che ha segni di deterioramento.